LIBRERIA RINASCITA, Ascoli Piceno - TEORIA DELLA RELAZIONE OGGETTUALE E CLINICA PSICOANALITICA di KERNBERG OTTO F.

Kernberg Otto Teoria della relazione oggettuale e clinica psicoanalitica 88-339-5233-9 Collana Programma di Psic.Psichiat.Psicoter Prezzo € 31,00 Kernberg esamina in questo volume la natura e le origini delle relazioni interpersonali interiorizzate, sottolineando l'importanza delle prime relazioni oggettuali nello sviluppo normale e patologico della struttura psichica. II termine "teoria delle relazioni oggettuali" è diventato uno slogan e un punto d'incontro per molti analisti che, seguendo le orme di Fairbairn e di Winnicott, intendono esprimere la loro insoddisfazione per quelle che considerano le debolezze della metapsicologia di Freud, di Hartmann, di Melanie Klein e delle loro rispettive scuole. Tra quanti si sono occupati del problema, Kernberg appare qui il più preparato scientificamente ma anche il più leggibile. Kernberg espone i fondamenti delle proprie concezioni teoriche, chiarisce il suo concetto di scissione, traccia il ruolo che le relazioni oggettuali hanno nello sviluppo mentale della prima infanzia, e discute le varie evenienze patologiche. La parte finale ospita i suoi consigli sul trattamento degli stati borderline e dei pazienti narcisisti. "Il volume - ha scritto un altro maestro della psicoanalisi americana, Charles Brenner - offre un quadro esauriente del contributo che questo autore ha dato alla teoria psicoanalitica." Otto F. Kernberg è Medical Director presso il New York Hospital-Cornell Medical Center e professore di psichiatria al Medical College della Cornell University. Ha partecipato, con mansioni direttive, al progetto di ricerca psicoterapeutica della Menninger Foundation. Didatta e supervisore del Columbia University Center for Psychoanalytic Training and Research, fa parte del comitato direttivo del "Journal of the American Psychoanalitic Association".